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Tragedia bus Mestre, Martella: «Dolore ancora vivo, doveroso stabilire verità per rispetto delle vittime»



«Il dolore per la tragedia che un anno fa sconvolse Mestre e tutto il Paese, è ancora vivo. La strage del bus precipitato dal cavalcavia ha spezzato tante vite e famiglie e il primo pensiero va a chi ha subito una perdita ed una ferita difficilmente rimarginabile. Solo la giustizia e lo stabilire con esattezza cause e responsabilità per quanto accaduto potrà, seppur in parte, lenire il dolore. Per questo è importante tenere accesi i riflettori e rinnovare l'auspicio affinché si arrivi a stabilire la verità, che è doveroso raggiungere per rispetto delle vittime e dei loro cari. Certamente la strage del 3 ottobre 2024 rappresenta un monito per le istituzioni, chiamate a garantire con la massima efficienza la sicurezza di tutti».


Lo dice il senatore e segretario regionale del Pd Veneto, Andrea Martella, in occasione del primo anniversario dalla strage del bus precipitato da un cavalcavia a Mestre.

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