Sarà una lunga galoppata quella di Matteo Renzi, atteso da tre appuntamenti in Veneto venerdì 25 novembre. A dieci giorni dal voto cruciale del Referendum sulla riforma costituzionale il segretario nazionale del Partito democratico si sottopone all’ennesima fatica per spiegare i contenuti concreti della riforma, i suoi benefici sul sistema istituzionale e, di riflesso, sul paese. I tre eventi, organizzati dai Comitati Basta un Sì, sono in programma a Verona, Vicenza e Mestre a cominciare dalle 16 nella città scaligera. Sono gli “ultimi giorni di campagna elettorale sul referendum”, ha scritto di recente Renzi nella sua enews. “Auguro a tutti di viverli con intensità e leggerezza. Finalmente stiamo entrando nel merito della riforma e dei cambiamenti che l’Italia potrà avere in caso di vittoria del sì. Certo, c’è sempre chi prova a cambiare argomento, a parlare di altro, dal Governo alla legge elettorale, ma sento da molti di voi che finalmente il clima è cambiato e adesso si inizia a discutere di riforme e non più di tutto il resto”. In un clima acceso dagli insulti e da una violenza verbale senza precedenti da parte del Movimento 5 Stelle, Renzi completa il suo tour settimanale nel centronord restando concentrato sui temi reali che riguardano il futuro dell’Italia, non le polemiche delle opposizioni. “Se entriamo nel merito della riforma”, scrive ancora il segretario nazionale, “scopriamo che la stragrande maggioranza dei nostri concittadini vuole superare il bicameralismo paritario, vuole ridurre il numero dei parlamentari, vuole ridurre i costi, vuole abolire il CNEL, vuole cambiare il rapporto Stato-Regioni. E se nei prossimi giorni parliamo di questo, anziché di tutti i diversivi che si stanno inventando, è fatta”. Venerdì 25 novembre il tour comincia a Verona alle ore 16 alla Gran Guardia di piazza Brà. Renzi sarà poi al teatro comunale di Vicenza alle 18 e concluderà la giornata alle 20.30 al cinema teatro Corso di Mestre.
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