Dl Asset, Martella: “Ora, Zaia ora anticiperà le risorse necessarie?”
Nei giorni scorsi il Partito Democratico del veneto ha sollecitato il governo a intervenire per fare fronte agli ingenti danni causati dal maltempo nella Riviera del Brenta. Nonostante i forti nubifragi di luglio abbiano colpito cittadini e imprese con una stima di danni di centinaia di milioni di euro, sindaci del territorio erano rimasti senza alcuna risposta da parte del governo. Dopo lo stanziamento di appena 8 milioni di euro, l'esecutivo nazionale non ha fatto sapere come, con quali mezzi e quali risorse intende fare fronte agli interventi di ripristino.
Nei giorni scorsi, il Parlamento ha approvato il decreto legge Asset, con cui il governo stanzia 235 milioni di euro per gli aiuti ai comuni del Nord colpiti dal maltempo e alluvioni. Una cifra molto lontana dalle esigenze del territorio, ma, sottolinea il senatore e segretario del Pd del Veneto, Andrea Martella, che fa "riferimento agli anni 2025 e 2026".
“Purtroppo i comuni colpiti hanno bisogno di avere subito le risorse per i danni subiti, così come noi avevamo chiesto con i nostri emendamenti bocciati dalla maggioranza", ricorda Martella. "È ben vero che nel decreto si prevede che le regioni possano da subito anticipare le risorse. Ecco quindi che dal governo nazionale ora la palla passa a Zaia. Decida lui ora se polemizzare con il governo o anticipare le risorse”.